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Qualche giorno fa Microsoft ha rilasciato importanti patch per la sicurezza di Windows, ma come purtroppo spesso accade questi aggiornamenti causano altre problematiche non previste che creano non pochi disguidi agli utenti. In questo caso siamo a parlare degli Update con codice KB4480960 e KB4480970 rilasciati in data 8 Gennaio 2019 che andavano a fixare alcuni aspetti legati alla sicurezza del Sistema Operativo, in particolare applica una nuova protezione contro la falla Speculative Store Bypass sulle macchine basate su CPU AMD e disattiva la possibilità di usare PowerShell in modalità remota con account non amministrativi.
Windows 10 non smette mai di sorprenderci con i suoi problemi durante i suoi update. Questa volta dopo l'aggiornamento alla versione 1803 in alcuni client si è presentata una nuova partizione che risulta completamente piena. La cosa fastidiosa è che di tanto in tanto Windows non perde l'occasione per avvisarci che lo spazio sul disco è in esaurimento, una cosa fastidiosa che a primo impatto non è risolvibile in quanto nella partizione non risulta esserci nulla.
Thunderbird, uno dei client di posta elettronica free più famoso al mondo, di tanto in tanto ci regala qualche "bug" a cui bisogna trovare soluzioni macchinose. Fortunatamente il team di supporto e i vari forum riguardanti questo software sono molteplici e molto spesso hanno già affrontato la problematica che si presenta. In questo caso parliamo della cartella Cestino che sparisce dall'account di posta, nel caso specifico si tratta di un account POP3. Specifico questo perchè ho notato che nelle impostazioni dell'account il POP3 si differisce dal IMAP anche nel fatto che non ti fa scegliere la cartella del Cestino.
Siete pronti per la fatturazione elettronica? Dal 1 Gennaio 2019 entrerà in vigore questa nuova regolamentazione che cambierà completamente l’aspetto di fatturazione per tutti i possessori di partita IVA. Fino ad oggi la fatturazione elettronica era obbligatoria solo per chi lavorava con la PA (Pubblica Amministrazione) ma dal 2019 sarà obbligatoria per tutti gli scambi B2B. Inoltre diventa obbligatorio la conservazione sostitutiva, la firma digitale della fattura e l’invio via PEC.